Giorgio Di Noto
Biografia
Giorgio Di Noto (1990), ha studiato fotografia al Centro Sperimentale di Fotografia A. Adams e ha imparato le tecniche di camera oscura lavorando con alcuni stampatori in Italia.
Nel 2011 ha iniziato una ricerca sui materiali e i linguaggi della fotografia studiando il rapporto tra processi tecnici e contenuti delle immagini. Nel 2012 il libro auto-pubblicato in edizione limitata “The Arab Revol” è stato selezionato in “The Photobook. A History Vol. III” di Martin Parr e Gerry Badger ed è stato acquisito nella collezione del The Metropolitan Museum of Art di New York. Nel
2013 è stato menzionato tra i “Ones to watch” del British Journal of Photograhy. E’ stato selezionato per la Reflexion Masterclass e la Joop Swart Masterclass del World press Photo, dove ha concentrato la ricerca sviluppando progetti interattivi attraverso la sperimentazione di diversi processi di stampa. Nel 2017 ha pubblicato “The Iceberg” (Edition Patrick Frey) che ha ricevuto una
menzione speciale per l’Author Book Award ai Rencontres d’Arles 2018 ed è stato presentato tra i finalisti del Prix Bob Calle du livre d’artiste.
Dal 2019 fa parte del gruppi di artisti e fotografi nel progetto curatoriale, espositivo e editoriale “Metafotografia”. Nel 2021 è tra gli autori della mostra collettiva “Retrofuturo” al Macro museo di Roma.
I suoi progetti sono stato esposti in diversi festival ed eventi in Europa. Vive e lavora a Roma dove è docente di Tecniche di Stampa alla RUFA.