Intervista a Fabrizio Bellomo

Fotografia

 Sono più interessato alla messa in discussione del linguaggio, benché spesso e volentieri me ne serva coscientemente.

È un controsenso di cui sono consapevole, d’altronde spesso è la vita stessa a essere pregna di controsensi.

Riferimenti (arte, letteratura, musica, altro)

I riferimenti sono infiniti e sopratutto cambiano, si evolvono e vengono rimessi in discussione anche se alcuni tengono botta: da Bene a Moretti a Roberto Baggio a Mike Tyson (sopraggiunto solo ultimamente) a Franco Vaccari e Ugo La Pietra, poi Matteo Garrone, Pietro Marcello nei suoi primi film, Corso Salani e Adrian Paci e Francis Alys e Mina e Fabrizio De André e Morgan quando canta Sergio Endrigo e lo stesso Sergio Endrigo e Luigi Tenco e Anima Latina di Battisti/Mogol e Lucio Dalla che scopro e riscopro in tanti ruoli e prospettive ed Edith Piaf e la Paloma Negra di Chavela Vargas e Frida e Giovanni Lindo Ferretti che non rinnego nella sua svolta radicalmente cattolica come Claudia Koll – e Carletto Mazzone quando Baggio segna il 3:3 e lui va a esultare sotto la curva dell’Atalanta e Antonio Cassano e il suo gol all’Inter ma anche Ortega e Giovanni Stroppa e i primi film di Salvatores, Guy De Bord, Truffaut, Roma e I Clown di Fellini, Paolo Virzì, Marcello Mastroianni e ancora di più Ugo Tognazzi ma anche Jerry Calà e Sabrina Ferilli diretti da Marco Ferreri e Maurizio Costanzo autore di Se telefonando… così come è coautore del Bene contro tutti e Cartesio e Mario Costa e Lapo Binazzi ed Ettore Sottsass e Rembrandt e Homyatol (si lo youtuber) e Franco Califfano e Francesco Totti, ma Baggio rimane Baggio. Poi vabbè Pasolini, Pasolini di Che cosa sono le nuvole?, Pasolini editorialista per i quotidiani, Pasolini poeta, Pasolini documentarista in Comizi D’amore. Ma anche le sculture di Simone Ciliberti, Gianluca Marinelli in Taranto fa l’amore a senso unico, Alessandro Leogrande di Uomini e Caporali e nelle trasmissioni radio, Edward Muybrige, Marey e tanto tanto tantissimo altro: tutti riferimenti, stimoli e influenze.

 Metodologia di ricerca

Alcuna metodologia determinata e pre determinata spero faccia parte di me.

Mi getto nel contesto e vedo cosa ne viene fuori, mi interessa la ricerca, curiosare e farmi trascinare dagli stimoli incontrati: può considerarsi questa una metodologia di ricerca?

 Contaminazioni

Vedere la risposta data a riferimenti.

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