Nicolò Cecchella

Biografia

Nicolò Cecchella (1985) vive tra Reggio Emilia e Roma.

La sua ricerca affronta le dinamiche della rappresentazione declinandole attraverso i temi dell’identità, del corpo e della presenza umana, indagando la relazione che questa assume con l’ambiente che la circonda e coniugandola alla dimensione naturale e organica in cui si inserisce. La sua pratica artistica si esplica attraverso l’interazione di diversi linguaggi e tecniche: scultura, fotografia, video, installazione.

Recentemente ha partecipato alle mostre: “Trees and Leaves” a cura di Paola Stacchini Cavazza e Mario Peliti, Galleria del Cembalo, Palazzo Borghese, Roma, 2021-2022; “Verde Brillante” a cura di Leonardo Regano, Galleria Antonio Verolino, Modena 2022; “Abecedario” Palazzo del Governatore, nell’ambito di Parma Capitale Italiana della Cultura 20+21; “È sempre un problema capire come devono stare questi corpi” a cura di Luca Zuccala e Andrea Tinterri, State Of, Milano, 2021; “Hole” a cura di Andrea Tinterri + Tatanka, Adiacenze, Bologna 2021. I progetti dell’artista hanno inoltre preso parte alle mostre: “Impronte” a cura di Angela Madesani, Galleria Passaggi, Pisa 2019; “Spatium” a cura di Angela Madesani, Palazzo Barbò Torre Pallavicina, Bergamo, 2018; “In Posa” a cura di Paola Stacchini Cavazza e Mario Peliti, Galleria del Cembalo, Palazzo Borghese, Roma, 2016; “L’Uccisione”, Loft Project ETAZHI, San Pietroburgo, Russia 2010 e Gallery Vychiod, Petrozavodsk, Repubblica Indipendente della Carelia. Ha esposto al Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee 2016 e al Festival di Fotografia Europea 2011, 2012, 2013. È stato premiato al premio NEXT Award for Theatre – Regione Lombardia 2016 e a Portfolio Europa, Festival Fotografia Europea 2013. Per La Triennale di Milano CRT Teatro dell’Arte ha curato la scenografia dello spettacolo teatrale Mi Richordo Anchora, 2016. È membro fondatore del Teatro Sociale di Gualtieri.

Tra le pubblicazioni e presentazioni recenti ricordiamo: Jean-François Corpataux «Parerga. Etudes en hommage à Victor I. Stoichita » ARS LONGA, aux éditions Droz, Genève – Paris 2021; Andrea Tinterri « Nove racconti tra arte e fotografia » Silvana Editoriale, 2021, MAMbo, Bologna 2022 e in Antinomie 2022; Nicolò Cecchella «Immagine di un interno. Incontro con Giulio Paolini » in Antinomie 2021; Andrea Cortellessa «Nicolò Cecchella, lo sfacciato» in Antinomie, 2020 e in La Foresta, 2019; Angela Madesani « Talenti emergenti, Nicolò Cecchella » in Artribune 2018.